
Come pensare usando la tecnica dei sei cappelli: mi è tornato in mente questo approccio in questi giorni che con l’arrivo dell’autunno ho sfoderato il mio amato Borsalino.
Adoro i cappelli come saprai se bazzichi da queste parti da un pò di tempo. Anche a livello metaforico ognuno di noi ne indossa ogni giorno diversi. Il blog nasce proprio da questa volontà di condividere come conciliare i nostri vari ruoli (madre, moglie, manager, donna, figlia) …tutti i nostri cappelli appunto.

Oggi sfrutteremo questo fantastico accessorio per parlare di un altro concetto.
La teoria l’ha sviluppata Edward De Bono nell’ominimo libro, ed è un manuale pratico per ragionare con creatività ed efficacia. In ognuno degli ambiti della nostra vita!
L’autore invita, in caso di situazioni difficili da esaminare, dove mettere insieme fatti, emozioni, aspettative e timori certamente non aiuta ad uscirne con lucidità, a spezzettare il nostro modo di pensare affrontando un aspetto alla volta. Il rischio è altrimenti di compromettere la visione d’insieme utilizzando contemporaneamente il pensiero logico, quello emotivo, quello creativo creando una grande confusione mentale.
Bisogna quindi immaginare di guardare la situazione indossando 6 immaginari diversi cappelli, che rappresentano in modo facile e intuitivo, i diversi approcci di pensiero.
E’ usato anche in molte aziende per affrontare discussioni di gruppo.
• Cappello bianco: il bianco è assenza di colore, indica neutralità. Con questo cappello ci si concentra sui dati di fatto; analizzando informazioni, numeri e cifre a disposizione
• Cappello rosso: il rosso suggerisce sentimenti, emozioni: si è autorizzati a dare libero sfogo alla emotività e alle intuizioni, senza bisogno di giustificarle
• Cappello nero: il colore nero indica malinconia, pessimismo, quindi indica ciò che non si è fatto e che si sarebbe potuto fare; è un pò il cappello da Avvocato del Diavolo, permette di guardare con prudenza e logica a ciò che potrebbe non funzionare
• Cappello giallo: è il colore della luce e dell’ottimismo, serve a individuare i benefici, i punti di forza di un’idea
• Cappello verde: il verde è il colore del prato, della fertilità, indica quindi la creatività. Si mette quando si vogliono cercare idee nuove e abbandonare il pensiero logico-razionale. Si usa il pensiero laterale; per provocare e indurre il cambiamento
• Cappello blu: il colore del cielo e della calma. Serve a trarre conclusioni, definisce gli argomenti su cui indirizzare la conclusione. E’ l’aspetto meta cognitivo
Edward de Bono ci trasmette l’idea che tutti dovremmo imparare a pensare meglio. All’interno
di questo “dovremmo” in realtà riconosce un dato di fatto, ed è che lo possiamo fare, che si impara
anche a pensare. Aprirci ad altri approcci, imparare a essere più flessibili, riflessivi e originali nei nostri schemi di ragionamento ci permetterà di prendere decisioni migliori e di migliorare la qualità dei nostri rapporti e della nostra produttività.
Puoi usare anche il mio metodo del file excel per prendere decisioni ponderate, in alternativa.
Allora hai imparato a come pensare usando la tecnica dei sei cappelli?
Avevi mai sentito parlare di questa tecnica di problem solving? Se l’hai trovata interessante, condividila!
Restiamo in contatto, ti aspetto sul mio profilo Instagram
Mi scusi il Conte di Monte Cristo per la breve digressione iniziale. Nell'attesa di ricevere il poster "leggi&scratcha" con la Read more
"Cecità" di Josè Saramago è il secondo libro che ho letto tra quelli proposti dal poster. Pensare che era negli Read more
"Alice nel Paese delle meraviglie" è sempre stato il mio cartone preferito della Disney. Che peccato non aver reso prima Read more
Double Wear Estée Lauder Il fondotinta dei sogni esiste. Almeno dei miei. Ci ho messo una vita a trovarti, caro Read more

Mamma, donna, manager, dispenso consigli che nessuno ha chiesto su come conciliare alla meno peggio la sindrome da multi-personalità. Restiamo in contatto!